Nel mondo della distribuzione moderna, la pianificazione dei percorsi non è più solo una questione di mappe.
Grazie alle soluzioni avanzate di PTV Logistics, retailer e grossisti stanno rivoluzionando le proprie operazioni logistiche, riducendo i costi, aumentando la velocità delle consegne e migliorando la soddisfazione del cliente.
1. Ridurre i costi operativi
Il principale motivo per investire nella pianificazione dei percorsi è la riduzione dei costi nel lungo periodo. Le operazioni dell’ultimo miglio rappresentano circa il 30-50% dei costi totali di consegna di un’azienda. Utilizzare strumenti specializzati come PTV Route Optimizer, che integrano algoritmi di ottimizzazione avanzata, consente di progettare itinerari più efficienti, riducendo i chilometri percorsi e, in molti casi, anche il numero di veicoli necessari per completare le consegne.
Questo si traduce in un minor consumo di carburante, una riduzione del fabbisogno di autisti e un minore deterioramento dei mezzi, con conseguente abbattimento dei costi di manutenzione nel tempo. Per le flotte elettriche, una pianificazione ottimale dei percorsi consente anche di prolungare la durata delle batterie, migliorando l’efficienza energetica e la sostenibilità operativa.
2. Una sfida complessa per il retail B2C
Questi vantaggi sono particolarmente rilevanti per i retailer che effettuano consegne dirette ai consumatori, dove i percorsi sono più complessi a causa dell’elevato numero di fermate da gestire. Ogni fermata aggiuntiva aumenta esponenzialmente le possibili combinazioni di percorso, rendendo la pianificazione manuale inefficiente e costosa.
Senza un software dedicato come quelli offerti da PTV Logistics, pianificare i percorsi in anticipo diventa quasi impossibile. Il risultato? Itinerari poco ottimizzati che consumano tempo, risorse e generano costi aggiuntivi.
3. Offrire un’esperienza cliente superiore
Garantire un servizio clienti eccellente non significa solo consegnare rapidamente gli ordini. Una pianificazione intelligente dei percorsi consente di soddisfare anche altri aspetti fondamentali dell’esperienza cliente, come la possibilità di scegliere fasce orarie di consegna.
Per il consumatore, non c’è nulla di più frustrante che dover restare a casa tutto il giorno senza sapere quando arriverà il pacco. Offrire finestre temporali precise elimina questo problema e migliora la percezione del servizio. Tuttavia, pianificare manualmente centinaia o migliaia di consegne rispettando queste fasce orarie è praticamente impossibile — soprattutto se si vogliono mantenere percorsi efficienti.
Un altro elemento che migliora l’esperienza cliente è la riduzione dell’impatto ambientale delle consegne. Pianificare percorsi più diretti e veloci non solo migliora l’efficienza, ma consente anche di ridurre le emissioni di CO₂ per ogni consegna. Meno chilometri percorsi significa meno carburante consumato e una logistica più sostenibile — un messaggio sempre più apprezzato dai consumatori attenti all’ambiente.

4. Gestire i resi in modo più efficiente
Una delle sfide più complesse per i retailer è la gestione dei prodotti resi o danneggiati. I clienti si aspettano di poter restituire gli articoli con la stessa facilità con cui li hanno ricevuti — ma per i venditori, questo può comportare costi significativi. Una strategia efficace per ridurre i costi della logistica inversa è integrare i ritiri all’interno dei percorsi di consegna. In questo modo si riduce il numero di itinerari da pianificare, il numero di veicoli e autisti necessari, e si evitano i chilometri a vuoto: il camion trasporta sempre merce, sia in andata che in ritorno.
Naturalmente, questa modalità richiede una pianificazione accurata, poiché aggiunge un ulteriore livello di complessità. Non si tratta semplicemente di aggiungere una fermata: è necessario verificare che ci sia spazio sufficiente nel veicolo per caricare i resi, tenendo conto dei volumi e delle priorità.
La soluzione? Utilizzare tecnologie di ottimizzazione dei percorsi come quelle offerte da PTV Logistics. Software come PTV OptiFlow sono progettati per gestire diversi tipi di fermate — consegne e ritiri — e costruire il percorso più efficiente attorno a questi vincoli. Il risultato è una logistica più sostenibile, economica e orientata al cliente.
5. Aumentare la flessibilità per gestire la volatilità della domanda
Una delle sfide più complesse per retailer e grossisti è riuscire a soddisfare la domanda in un contesto di forte volatilità. Il settore della distribuzione, più di altri, è soggetto a picchi stagionali e a fluttuazioni improvvise della domanda per determinati prodotti, spesso difficili da prevedere. A questo si aggiungono le interruzioni della supply chain, che negli ultimi anni hanno reso ancora più difficile pianificare con certezza gli ordini e le consegne. Per affrontare questa incertezza, è fondamentale disporre di una pianificazione dei percorsi flessibile e reattiva, in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti. Le soluzioni software di PTV Logistics integrano algoritmi di intelligenza artificiale che analizzano i dati storici delle consegne per prevedere la domanda futura e progettare i percorsi in modo proattivo.
Questi strumenti permettono non solo di pianificare in anticipo, ma anche di modificare rapidamente i percorsi in risposta a eventi imprevisti, come un picco improvviso di ordini o un calo della domanda. In assenza di una pianificazione strutturata, i responsabili della logistica si troverebbero costantemente a rincorrere le emergenze operative, con un impatto negativo su costi, tempi e qualità del servizio. Grazie alla tecnologia PTV, è possibile affrontare la complessità con un approccio data-driven, ottimizzando le risorse e garantendo continuità operativa anche in condizioni di forte instabilità.
