Come garantire consegne rapide, sicure e convenienti per soddisfare i clienti
Il modo più efficace per mantenere i clienti soddisfatti è assicurarsi che ricevano i loro prodotti in modo rapido, comodo e sicuro. Per i retailer, questo significa consegnare gli ordini direttamente a domicilio; per i grossisti, significa fornire materie prime o prodotti finiti ai retailer nel momento in cui ne hanno bisogno.
Per ottenere questo risultato, è necessario disporre di processi di consegna ben strutturati, dalla pianificazione all’esecuzione. Con supply chain sempre più complesse e una domanda volatile, l’unico modo per riuscirci è integrare tecnologie avanzate.
Chi non pianifica, pianifica di fallire.
Come recita il detto, la pianificazione è una delle fasi più critiche del processo di consegna. Sebbene possa sembrare semplice – ordine in entrata, merce in uscita – la realtà è molto più complessa.
La prima sfida è garantire la disponibilità dei prodotti quando servono. Per un grossista, questo è particolarmente critico: qualsiasi ritardo nelle consegne ha un effetto a catena sull’intera supply chain. Tuttavia, con l’elevata volatilità della domanda e le frequenti interruzioni delle catene di approvvigionamento globali, rispettare le tempistiche diventa complesso. Molti retailer operano secondo il modello just-in-time, in cui la merce viene consegnata solo quando è necessaria. Questo richiede una pianificazione ancora più rigorosa per assicurare che le consegne vengano rispettate. In queste situazioni, tecnologie che garantiscono flessibilità nella pianificazione e gestione dei cambiamenti dell’ultimo minuto sono essenziali.
Per i retailer, una delle sfide più grandi è soddisfare le richieste dei consumatori per consegne rapide. Con aspettative sempre più elevate per spedizioni in uno o due giorni, garantire la puntualità degli ordini richiede una pianificazione accurata. La parte più costosa di questa sfida? Il last mile delivery. Poiché il business dei retailer si basa su volumi elevati e frequenza di consegna, la pianificazione diventa ancora più complessa. E oltre alla scelta del percorso, retailer e grossisti devono considerare anche come la merce arriverà a destinazione:
- Verranno utilizzati mezzi propri oppure corrieri terzi o consegne crowd-sourced (affidate a privati con veicoli propri)? Oppure sarà una combinazione di queste opzioni?
- Quanti veicoli e autisti saranno necessari? Quali dimensioni dei mezzi? Ci sono restrizioni di peso o dimensione lungo il percorso?
- Servono veicoli refrigerati per particolari consegne?
- Per le spedizioni internazionali, quali normative devono essere considerate nella scelta dei veicoli e degli autisti?
Con così tante variabili da gestire, progettare rotte efficienti manualmente è estremamente complesso. La soluzione? Tecnologie avanzate di ottimizzazione delle rotte, che semplificano la pianificazione e migliorano l’efficienza operativa.
Ottimizzazione per la massima efficienza
La complessità della pianificazione delle rotte può far lievitare i costi: più ordini e più destinazioni significano più camion, più autisti, più chilometri e più carburante… oppure no? Oggi molti retailer e grossisti utilizzano software di ottimizzazione delle rotte per aumentare l’efficienza nella pianificazione e mantenere bassi i costi.
Grazie alle tecnologie avanzate di route optimization, questi strumenti calcolano il percorso ottimale per qualsiasi set di consegne. Rispetto alla pianificazione manuale (o con strumenti basici), consentono di ridurre il numero di risorse necessarie e i chilometri percorsi, indipendentemente dalla complessità della rete di distribuzione.
Vincoli e variabili da considerare nella pianificazione delle consegne:
- Restrizioni per i conducenti: limiti di ore di guida, pause obbligatorie e normative sulla sicurezza.
- Regolamenti transfrontalieri: documentazione, controlli doganali e requisiti specifici per il trasporto internazionale.
- Autonomia delle batterie dei veicoli elettrici: pianificazione delle soste per la ricarica e gestione dell’autonomia in base alle rotte.
- Finestre temporali di consegna: rispetto degli orari concordati con i clienti per evitare penali e garantire la soddisfazione.
- Reverse logistics: gestione dei resi e dei flussi di ritorno, sempre più rilevante per l’e-commerce e il retail.
Avere un controllo più efficace su questa parte del processo di consegna non solo consente di gestire i costi, ma permette anche di offrire un servizio clienti di qualità superiore. Un esempio concreto è l’ottimizzazione delle finestre di consegna. Dare ai clienti la possibilità di scegliere una fascia oraria di due o tre ore aggiunge complessità alla pianificazione. Tuttavia, i software avanzati di ottimizzazione delle rotte possono gestire queste preferenze in modo efficiente.
Il vantaggio?
- Esperienza cliente migliorata, perché il destinatario può organizzarsi senza dover attendere tutto il giorno.
- Riduzione delle consegne mancate, che sono costose per retailer e operatori logistici.
Esecuzione perfetta: dal piano all’azione
Una volta ottimizzate le rotte, resta solo portare i pacchi ai clienti. Ma anche con una pianificazione impeccabile, non c’è garanzia che tutto fili liscio. Lavori stradali imprevisti, traffico intenso o deviazioni forzate possono compromettere qualsiasi percorso ben progettato. Non sempre è possibile controllare la situazione, ma si può ridurre l’impatto—a patto di sapere in tempo reale cosa sta accadendo.
Ed è qui che entra in gioco il software di visibilità dei trasporti in tempo reale.
I tool di tracciamento in tempo reale consentono di monitorare le consegne e individuare rapidamente eventuali problemi. Integrando queste funzionalità con un software di ottimizzazione delle rotte, in molti casi è possibile riprogrammare il percorso senza causare ritardi. Se il re-routing non è possibile, il cliente riceve una notifica con un nuovo ETA (tempo di arrivo stimato) basato su dati di traffico live. Questo riduce l’impatto negativo del ritardo e migliora la trasparenza.
Un ulteriore vantaggio dell’integrazione tra sistemi di visibilità in tempo reale e ottimizzazione delle rotte è la capacità di apprendere dai dati storici: il modello può analizzare i pattern di traffico e adattare le rotte per evitare ritardi ricorrenti in futuro.
Un altro elemento chiave nella fase di esecuzione è la documentazione. Serve per:
- Garantire che il pacco giusto arrivi alla persona giusta.
- Accelerare i pagamenti al retailer.
- Gestire reclami per consegne errate o danneggiate.
Tradizionalmente, questo richiedeva documenti cartacei, lenti e soggetti a errori. Oggi, i sistemi di visibilità in tempo reale offrono documentazione digitale, inclusa la prova di consegna elettronica (ePOD) con tecnologia sign-on-glass, accessibile via app mobile. I documenti vengono salvati automaticamente nel cloud, pronti per essere elaborati dalla sede centrale. Un altro esempio di come l’automazione semplifica i processi di consegna e garantisce controllo totale.
Soluzioni end-to-end per ottimizzare i processi di consegna
Mantenere il controllo significa gestire processi complessi in tutte le fasi: pianificazione, ottimizzazione ed esecuzione. La soluzione? Tecnologie integrate che centralizzano tutto in un unico punto di controllo. Un sistema che si connette facilmente con altri strumenti consente di:
- Aumentare l’efficienza operativa
- Migliorare il servizio clienti
- Risparmiare tempo e denaro