È un normale pomeriggio infrasettimanale e il tuo telefono vibra con un aggiornamento: il pacco è “in consegna”.
L’attesa cresce, immaginando il momento in cui l’ordine diventerà realtà, proprio come avevi sperato quando hai cliccato “Conferma acquisto”. Ma le ore passano e la finestra di consegna continua a spostarsi.
Dietro le quinte, il corriere affronta strade congestionate, prezzi del carburante alle stelle e carenza di autisti: tutti fattori che si sommano ai costi nascosti delle consegne dell’ultimo miglio. Mentre i clienti si aspettano velocità e flessibilità, molte aziende assorbono silenziosamente costi in crescita per soddisfare queste richieste. E non riguarda solo i grandi player: dai rivenditori locali ai distributori nazionali, la pressione aumenta.
Sfruttando tecnologie innovative, le aziende di consegna possono gestire in modo efficace le spese di carburante, prevenire le consegne fallite e ottimizzare le operazioni della flotta. Queste strategie di riduzione dei costi delle consegne dell’ultimo miglio non solo abbassano le spese operative, ma migliorano anche la soddisfazione del cliente in un mercato sempre più competitivo.
LAST MILE DELIVERY INSIDER
I costi nascosti continuano a crescere silenziosamente: carburante, riconsegne, inefficienze nei percorsi e ritardi imprevedibili. Abbiamo raccolto insight di esperti e strategie comprovate per aiutarti a individuare cosa sta realmente generando i costi delle consegne dell’ultimo miglio e come affrontarli in modo intelligente.
Che cos’è la consegna dell’ultimo miglio?
La consegna dell’ultimo miglio è la fase finale del processo logistico: il trasferimento del prodotto dal magazzino o centro di distribuzione fino alla porta del cliente.
Nonostante copra la distanza più breve, i costi delle consegne dell’ultimo miglio possono rappresentare una parte significativa delle spese complessive di trasporto.
A prima vista sembra un processo semplice, ma in realtà è proprio in questa fase che si concentrano la maggior parte delle inefficienze e dei costi nascosti.
Il primo passo per ridurre queste inefficienze è identificarle e trovare strategie efficaci per affrontarle.
I costi nascosti delle consegne dell’ultimo miglio e come ridurli con soluzioni smart
1. Pianificazione inefficiente dei percorsi
UPS ha adottato una strategia piuttosto curiosa: evitare le svolte a sinistra per ridurre i tempi di attesa e il consumo di carburante. Questa politica ha permesso di risparmiare milioni di litri di carburante ogni anno. Tuttavia, soluzioni basate su regole rigide non sono sostenibili nel lungo periodo. Una pianificazione inefficiente e basata su ipotesi può generare:
- Maggior consumo di carburante
- Percorsi più lunghi
- Ore di lavoro sprecate per gli autisti
Tutti questi fattori contribuiscono ad aumentare i costi delle consegne dell’ultimo miglio. Molti team logistici stanno adottando soluzioni avanzate di ottimizzazione dei percorsi, soprattutto quando gestiscono volumi elevati di consegne. Questi strumenti:
- Considerano i modelli di traffico dipendenti dall’orario, basati su dati storici.
- Creano piani di consegna realistici.
- Riducendo ritardi e congestioni nelle ore di punta.
Grazie a strategie basate su dati reali, le aziende possono prendere decisioni più informate e ridurre i costi operativi giorno dopo giorno.
2. Consegne fallite e ri-consegne
Durante la pandemia, gli ordini online sono aumentati in modo esponenziale. Ma insieme a questi numeri è cresciuto anche il tasso di consegne non riuscite.
Oggi, questo problema continua a rappresentare un costo nascosto significativo. Ogni consegna fallita comporta:
- Maggior consumo di carburante.
- Più tempo speso dagli autisti.
- Maggiore usura dei veicoli.
Tutti questi fattori fanno crescere i costi delle consegne dell’ultimo miglio. Dal punto di vista operativo, si aggiungono anche costi di manodopera e una riduzione complessiva della produttività.
Oltre a tutti i costi già menzionati, quando un pacco non viene consegnato dopo diversi tentativi, deve essere restituito al mittente. Questo genera ulteriori spese operative e amministrative, aumentando i costi delle consegne dell’ultimo miglio.
Ridurre i tentativi di consegna falliti è una delle strategie più efficaci per ottimizzare la logistica e contenere i costi..
Come? Migliorando la precisione delle consegne: allineare gli orari di drop-off alla disponibilità del cliente attraverso una pianificazione dei percorsi più intelligente e basata sui dati. Integrare preferenze di fascia oraria e dati predittivi sul traffico consente di ridurre il rischio di mancata consegna, migliorando la puntualità e la soddisfazione del cliente.
3. Costi elevati di carburante e manutenzione dei veicoli
Nel processo di consegna, è inevitabile che i veicoli richiedano manutenzione regolare. Ogni fermata, accelerazione e attesa nel traffico urbano comporta un uso inefficiente del carburante. Nelle aree urbane congestionate o nelle zone residenziali con frequenti stop, il consumo di carburante aumenta notevolmente, facendo crescere i costi delle consegne dell’ultimo miglio.
Per ridurre questi costi nascosti, sempre più aziende stanno investendo in veicoli elettrici (EV), che offrono risparmi significativi sul carburante e riduzioni dei costi operativi nel lungo periodo. Un esempio concreto? Amazon ha investito in 100.000 veicoli elettrici Rivian per una logistica più sostenibile ed efficiente.
Secondo uno studio, un SUV elettrico può far risparmiare in media 1.800 € all’anno in Germania e 1.600 $ negli Stati Uniti rispetto a un SUV tradizionale, su un periodo di 10 anni.
Una volta che un’azienda decide di passare ai veicoli elettrici, il passo successivo è investire in un simulatore EV intelligente. Affidarsi a una soluzione innovativa come PTV EV Truck Route Planner consente di:
- Calcolare percorsi ottimizzati per oltre 400 modelli digitali di camion elettrici
- Simulare scenari reali per ridurre i costi operativi
- Pianificare in modo sostenibile e conforme alle normative
Lo sapevi?
PTV EV Truck Route Planner ha ricevuto l’Eco Performance Award 2024, a conferma del suo impatto reale e della sua capacità di innovazione.
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4. Comportamento imprevedibile dei clienti
Anche i migliori analisti non possono prevedere ogni comportamento umano.
Per le aziende di consegna, questo si traduce in costi nascosti che spesso sfuggono al controllo. Esempio: se il cliente non è in casa e riprogramma la consegna, il corriere deve tornare nello stesso luogo, aumentando consumo di carburante, ore di lavoro e usura del veicolo.
Questi fattori incidono sui costi delle consegne dell’ultimo miglio e possono causare ritardi che impattano altri clienti, generando insoddisfazione e potenziali perdite economiche.
Come affrontare questa sfida? Non puoi prevedere il comportamento del cliente, ma puoi gestirlo con sistemi flessibili e dinamici:
- PTV Axylog: aggiornamenti in tempo reale e possibilità per il cliente di modificare le preferenze di consegna senza creare disservizi.
- PTV OptiFlow: ottimizzazione intelligente dei percorsi che si adatta ai cambiamenti dell’ultimo minuto, riducendo costi e ritardi.
Leggi anche: Le più comuni lamentele dei clienti della logistica distributiva
5. Overhead delle opzioni di consegna multiple
Offrire più opzioni di consegna aumenta la soddisfazione del cliente, ma introduce costi operativi significativi.
Un caso reale: Instacart, ampliando le fasce di consegna (1 ora, 2 ore, stesso giorno), ha dovuto assumere più driver, aumentare la flotta e gestire percorsi complessi.
Risultato? Maggior consumo di carburante, più manutenzione e costi di manodopera elevati. Per compensare, l’azienda ha dovuto aumentare i prezzi di alcune fasce di consegna.
Queste soluzioni non solo abbassano i costi delle consegne dell’ultimo miglio, ma migliorano anche la puntualità e la soddisfazione del cliente in un mercato sempre più competitivo. Soluzioni come PTV OptiFlow e PTV Axylog permettono di:
- Pianificare in modo dinamico e bilanciare le risorse.
- Ridurre i chilometri percorsi e i tempi di attesa.
- Gestire più finestre di consegna senza compromettere la redditività.
Per le aziende che affrontano complessità simili, le strategie di riduzione dei costi logistici sono fondamentali per mitigare l’impatto finanziario.
Sfruttando soluzioni basate sui dati, come la pianificazione dinamica dei percorsi e l’analisi predittiva, le aziende possono minimizzare i costi delle consegne dell’ultimo miglio e ottimizzare le operazioni in modo efficiente.



