La globalizzazione, negli ultimi 40 anni, ha cambiato drasticamente il settore del trasporto internazionale delle merci. Statista analizza l’andamento del volume di merci internazionali per modalità di trasporto: in totale, con circa 6.388 miliardi di tonnellate-chilometro nel 2010, si prevedono quasi 31.000 miliardi di tonnellate-chilometro nel 2050. Un numero incredibilmente alto di trasporti internazionali. Come affrontano i grossisti questa difficile situazione?

La sfida del trasporto internazionale

Le sfide con cui deve confrontarsi un’azienda che di trasporto internazionale sono molte e varie. I centri di produzione e i mercati sono molto distanti tra loro: le merci devono essere trasportate. Ci sono tante necessità: controllare i depositi e le filiali esistenti, pianificare le diverse modalità di trasporto, rispettare le normative locali, calcolare i costi dei pedaggi e i dazi doganali, limitare le emissioni di CO2, rispettare vincoli logistici e orari di apertura e chiusura.

Soluzioni di ottimizzazione e pianificazione delle attività di trasporto per tutti i depositi possono essere estremamente utili. A livello centrale, è possibile dare input su come pianificare i servizi di trasporto in tutto il mondo, mantenendo alti gli standard aziendali, magari utilizzando soluzioni software flessibili (API, cloud-based). Avere un software che si adatta alle esigenze di un’azienda internazionale permette di utilizzare sistemi tagliati sulle effettive necessità delle singole filiali. Lavorare con gli stessi strumenti in tutte le filiali, per un’azienda internazionale è un’opportunità di standardizzazione dei processi molto importante.

Internazionale significa intermodale?

I trasporti internazionali prevedono molto spesso più modalità di trasporto (intermodali e multimodali). Nel momento che viviamo, il mondo dei trasporti è caratterizzato da una forte spinta verso la digitalizzazione. Questa diventa il driver fondamentale per la condivisione e la visitbilità nel caso di servizi intermodali per aumentare l’efficienza e ridurre i costi di trasporto. Software evoluti come PTV Route Optimizer o i PTV Developer Components sono la strada verso il successo.

La gestione del transporto nel commercio all’ingrosso

Il commercio all’ingrosso, nella fase di pianificazione dei suoi trasporti, deve tenere conto non solo delle rotte transfrontaliere, ma anche della distribuzione urbana dei prodotti. In questo ambito, la distribuzione delle merci incontra traffico e congestione della rete. Molto spesso, quindi, dopo un trasporto a lunga distanza, il network prevede i transit-point dai quali partono i giri di distrubuzione in ambito metropolitano.

Le sfide per la pianificazione della distribuzione dai depositi (depot-based planning)

Secondo recenti studi, anche l’industria dei trasporti deve affrontare nuove sfide:
  • la trasformazione in un’economia di servizi e il numero maggiore di consegne da effettuare,
  • la crescita dei piccoli acquisti online,
  • le crescenti richieste di freschezza dei prodotti consegnati.

Da queste riflessioni, alcuni produttori come MAN si stanno dedicando alla creazione di veicoli adatti per la distribuzione all’interno della città.

Anche i vuoti e i resi giocano un ruolo importante. L’aumento delle vendite online è responsabile del boom di servizi di corriere espresso e pacchi per il trasporto di merci con  peso e volume relativamente bassi.

Il Route Planning per diverse fasi

Per i trasporti combinati e groupage, la filiera si articola in diverse fasi a seconda della tratta. Nella prima tratta la merce viene ritirata dagli stabilimenti produttivi o dagli hub centrali fino al primo Transit-point. Nella seconda tratta, i servizi di trasporto fanno scalo nei depositi o negli hub o nei successivi Transit-point. L’ultima tappa è il cosiddetto “ultimo miglio”: il viaggio finale verso il cliente. Non vengono pianificati solo i percorsi da e verso gli impianti di distribuzione, ma anche la pianificazione e l’ottimizzazione relative al deposito. Inoltre, è possibile pianificare trasporti di carichi parziali o completi in modo da ridurre al minimo i chilometri stradali a vuoto. Un data center può fornire servizi in tutto il mondo, tenendo in considerazione restrizioni e fasce orarie specifiche per ciascun paese. Tali soluzioni possono anche essere implementate come soluzioni SaaS.

Un esempio: il trasporto internazionale nella vendita di pneumatici

Con una fortissima stagionalità e una grande flessibilità richiesta per il trasporto internazionale, Reifen Göggel, grossista di pneumatici, ha circa 1,5 milioni di pneumatici nel suo magazzino centrale nel Swabian Alb, in Germania, e da lì effettua consegne a clienti in tutta la Germania e in Austria, Svizzera, Italia, BeNeLux, Francia e altri paesi.

“La nostra pretesa di consegnare anche a livello internazionale entro 24 ore è una sfida speciale. Perché qui, oltre alle restrizioni sui veicoli, devono essere prese in considerazione le normative locali. Inoltre, a seconda del percorso, ci sono costi di pedaggio che devono essere inclusi nel calcolo, afferma Daniel Bravo, IT Manager di Reifen Göggel. Ecco perché la pianificazione manuale del percorso è ormai un ricordo del passato. Oggi l’azienda si affida a un software professionale di pianificazione del percorso che è anche collegato a un sistema telematico. Ciò consente ai pianificatori di controllare la flotta e i trasporti in modo preciso e dinamico.”

Gestisci al meglio il trasporto internazionale

L’ottimizzazione dei percorsi è la chiave verso il successo.

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